Una mostra della sua arte
|
|
|
Elói Inácio CARMEZINI Una mostra della sua arte |
|
|
PAULA SOTOPIETRA ( 05.06.1920 - 16.03.1969 ) - Il suo nome di battesimo era Paola Sottopietra, ma quando, molti anni dopo, il padrone di suo padre ha fatto la fede di nascita di lei, il suo nome fu alterato per Paula Sotopietra e così si é nominata per tutta la vita. |
|
|
Foto ai 16 anni |
Foto ai 48 anni |
Figlia di Sottopietra Arcangelo e Rossi Letícia.
Nacque nel 05
di giugno di 1920 a Salto, antica
città di Tijucas, oggi Major Gercino (SC).
Agricoltora e donna di casa..
Ha sposato
Hercílio José Carmisin, il 19 febbraio 1938.
Madre di undici figli: Graciema, Eloi, Jayme, Bernadet, Maria Conceição,
Auristela, Ismenia, Edwiges, Luiz, Helder e Vianney.
Molto abile con le mani, scolpiva fischi in argilla a forma di piccoli animali
che cuoceva nel forno per fare il pane, e con i quali faceva dono ai bambini piccoli, quando erano di buon
comportamento. Faceva magnifiche corbe di
vimine e canne.
Hà imparato a modellare da suo padre, Arcangelo Sottopietra, di cui c'è ancora
una terracotta raffigurando Santo
Antonio.
Forse è stata lei a risvegliare nei bambini l'amore per l'arte, poiché, oltre
il proprietario di questa pagina, un altro figlio di lei, Luiz Carmisini Neto,
è dedicato alle arti.
Lei Soltanto leggeva e scriveva con difficoltà.
Molto lavoratora hà soferto un piccolo incidente che gli fece 27 anni di
sofferenza, che culminarono con la sua morte all'età di 48 anni, il 16 marzo
1969, a São João Batista (SC).
Aveva comprensione acuta delle difficoltà che i governativi sempre hanno imposto
alle classi povere e medie in Brasile, governando come sempre hanno governato,
non per il bene del popolo, ma per il bene dei banchieri ed uomini d'affari grandi, e
risentivasi delle difficoltà economiche, votando profondo disprezzo per i
suoi membri.
Fu così che, nel luglio del 1967, quando morì il dittatore Castello Branco, quando gli viene
chiesto dove aveva subito l'incidente, visto che aveva solo sentito la notizia,
la risposta è stata clamorosa: "Dove ha colpito le corna!"
Dotata di spirito gioioso e giocoso, ha attraversato la vita facendo beffe
della propria sofferenza.
Lasciò in tutti un forte ricordo dela loro gioia.
